al 1955, il complesso industriale è stato riconvertito in hotel a cinque stelle della catena Hilton. La necessità di mantenere inalterati l’impiantito e le facciate esterne dell’edificio, posto sotto vincolo monumentale, e di garantire standard di sicurezza in linea con le normative attuali non si sono scontrate, ma hanno trovato un felice punto d’incontro proprio nelle coperture in zinco-titanio, capaci di assicurare l’equilibrio richiesto fra estetica e affidabilità. Anche il progetto per la riqualificazione di un’altra fabbrica, quella delle Conterie (le celebri perline in vetro) di Murano, segue la stessa logica. Inserita in un piano globale di rigenerazione urbana, l’area è stata interessata da una completa riprogettazione, che ha mantenuto intatti alcuni elementi dell’architettura originaria mutando la destinazione d’uso degli spazi. La nuova struttura, con alloggi e attività commerciali, monta coperture in zintek® realizzate con giunti a listello a marcare i punti di unione delle lastre. Tradizione di ieri aggiornata secondo le esigenze di oggi. Lo stesso si può dire per le coperture della serra negli ottocenteschi Giardini Reali di San Marco, voluti da Napoleone e riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco: lo studio accurato del luogo e della sua storia ha permesso un recupero formalmente impeccabile, riportando in vita l’eleganza di un salotto privato per la nobiltà cittadina, che qui soleva passeggiare e riposare a due passi dalla mondanità di Piazza San Marco. Le coperture in zintek® ricreano fedelmente quelle originali in piombo, ma danno loro una solidità e una resistenza aggiornate. Creare “il nuovo” aVenezia è un percorso le cui coordinate sembrano chiare: nonproposte standardizzate ma interventi studiati caso per caso. Il domani di questa fragile e bellissima città dovrà basarsi non su una somma di assoli ma su un lavoro sistemico portato avanti in concerto, attraverso un dialogo continuo fra progettisti, committenti, soprintendenze e aziende costruttrici. Perché Venezia, riassume bene Renata Codello, “risponde in proporzione alla cura che dedichi, all’attenzione, alle conoscenze, al rispetto nei suoi confronti”. Se mancano, Venezia reagirà come un organismo vivente di fronte a un’entità sconosciuta: cercherà di espellerla. 3 4 ARCHITYPES 14 ESTRATTO
RkJQdWJsaXNoZXIy ODUwMjE2