sul Molino Stucky, reperto di architettura industriale sull’isola della Giudecca. È solo l’inizio: l’anno dopo prende il via il progetto di rinnovo dei pontili per l’attracco dei vaporetti, i mezzi di trasporto pubblico cittadino; il 2015 segna la nascita del complesso delle Conterie, a Murano, mentre si conclude nel 2019 il restauro della Coffee Haus dei Giardini Reali di San Marco. La consacrazione definitiva si ha con la Biennale Architettura 2018, quando lo zintek® viene selezionato per rivestire una delle dieci cappelle votive, progettate da altrettanti architetti, che compongono il padiglione della Santa Sede. Le cappelle, ospitate nel bosco dell’isola di San Giorgio, diventeranno un’installazione permanente, tributo alla volontà dell’architettura, dell’arte e dell’industria di cambiare il modo di intendere la progettazione. Con le loro forme contemporanee e lontane dalla classica iconografia dei luoghi sacri, le cappelle hanno riacceso il dibattito da sempre centrale per Venezia: come progettare il nuovo nel quadro unico, e spesso intransigente, del centro storico? Una risposta prova a darla Renata Codello, Segretario generale della Fondazione Giorgio Cini (a pagina 11 Piano nobile ESTRATTO
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